Monte Ortigara, 8 luglio 2018 – ana asti

Monte Ortigara, 8 luglio 2018

MONTE ORTIGARA, 5 Settembre 1920

Sulla vetta dell’ Ortigara in quel lontano 5 settembre 1920 erano attesi 400 soci della neonata Associazione Nazionale Alpini.
La colonna dei radunisti, preceduta dalla fanfara del Battaglione alpini “Belluno”, partì da Grigno. Dopo un meritato riposo sotto le tende dell’accampamento, ripartono alla volta della vetta dell’Ortigara dove si contano oltre un migliaio e mezzo di persone. Sono arrivate dal Trentino e dal Veneto, sono rappresentanze, vecchi combattenti, semplici montanari convenuti qui per celebrare il rito con l’Associazione Nazionale Alpini.

La cima dell’Ortigara brulicava di vessilli. La colonna mozza con la scritta “Per non dimenticare” fu faticosamente trasportata fin lassù.

La Messa fu celebrata dal cappellano militare padre Giulio Bevilacqua che rievocò il sacrificio di 18 Battaglioni alpini e di 15 compagnie mitragliatrici che operarono durante la Grande Guerra (1915-1918).

Sono i numeri a dare la dimensione della tragedia: su quella cima persero la vita qualcosa come 2.865 persone tra militari e ufficiali dell’esercito italiano e 992 dell’esercito austro-ungarico, senza contare i 5.600 dispersi italiani e i 1.515 dello schieramento opposto. Terribile il conteggio dei feriti: 16.734 italiani e 6.321 austriaci. Il tutto in appena 20 giorni di battaglia, tra il 10 e il 29 giugno del 1918.

MONTE ORTIGARA, 8 Luglio 2018

La Sezione di Asti, fedele alle tradizioni e forte dello spirito di appartenenza dei suoi alpini, è stata pronta a salire in vetta per celebrare il ricordo e l’onore verso i tanti giovani che hanno sacrificato la loro preziosa vita per la Patria.

Grazie agli Alpini di Asti che ancora una volta hanno portato il nostro Vessillo lassù dove la testimonianza del sacrificio è più forte, dove solo il silenzio e il rispetto, più che parole, possono rendere il dovuto omaggio al valoroso sangue versato per quella libertà a cui troppo spesso non viene dato il sacrosanto valore.

Monte Ortigara, 8 luglio 2018
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