Festa delle Madrine Alpine: buona la prima! – ana asti

Festa delle Madrine Alpine: buona la prima!

Domenica 21 ottobre 2018, tra i profumi e i colori di un Autunno tiepido ed ancora ricco di promesse, si è svolta presso la Casa Alpina, mai così elegante ed orgogliosa,  la prima Festa delle Madrine Alpine della Sezione di Asti. E viene spontaneo definirla “prima “ perché la simpatia e la partecipazione delle nostre madrine hanno fatto subito intendere che sarà impossibile non pensare a rendere tradizionale l’evento.

Evento, voluto dalla Sezione di Asti e organizzato dal gruppo “Noi con gli Alpini”, che nasce come occasione di incontro fra i Gruppi per rinsaldare lo spirito Alpino sempre forte  e presente in Noi, ma si che si arricchisce delle presenza delle Madrine dei Gruppi con il loro apporto di sensibilità, determinazione e valori morali.

Da sempre il contributo di partecipazione della figura femminile presso i  Gruppi ha avuto ed avrà un prezioso significato di collaborazione, gentilezza, caparbietà ed equilibrio, ma come ben rappresentato dal Presidente Fabrizio Pighin nell’ambito del suo discorso di benvenuto, il significato della figura storica di “Madrina” affonda le radici in  contesti storici ben definiti e ricchi di profondi valori morali.

“Storicamente le Madrine si individuano in quelle donne, spesso mamme, insegnanti di scuole elementari o superiori e comunque persone ricche di virtù morali, che avendo avuto l’indirizzo di un soldato al fronte, lo adottano come figlioccio, gli scrivono spesso, gli mandano di tanto in tanto a seconda dei loro mezzi finanziari qualche pacco con ciò che più gli occorre o che più desidera, oggetti di lana, sigarette, ecc.

Ma la missione delle Madrine doveva essere anzitutto  quello di mantenere sereno ed elevato il morale del loro figlioccio, mostrandogli interessamento ed affetto, assistenza morale e patriottica quasi sempre fungendo da tramite con la famiglia con la quale si instaurava un prezioso rapporto di collaborazione. “

Festosità, simpatia ma anche e soprattutto tradizione, la cerimonia rendendo onore alle Madrine non poteva prescindere dai valori Alpini che riscaldano i nostri cuori, onori al Vessillo e alle nostre tradizioni Alpine:

Il  Consiglio  schierato, il Vessillo, l’alzabandiera e i gagliardetti dei numerosi gruppi presenti hanno reso la cerimonia in onore delle nostre Madrine un evento che certamente porteremo orgogliosi nei nostri cuori, e la presenza attenta e partecipe  degli Alpini ne è la testimonianza.

Quanta emozione sulle note dell’inno d’Italia e nell’ascoltare dal Presidente le parole della Preghiera dell’Alpino, il tutto in una atmosfera di serena e commossa partecipazione. Ma eccole le nostre madrine, eleganti con le fasce verdi smeraldo e  festosamente partecipi del loro ruolo istituzionale.

Pensieri,  discorsi, il piacere di ritrovarsi insieme, di condividere episodi, stati d’animo, esperienze trascorse, i colori del mondo alpino, la serenità e la voglia di sentirsi parte di un’unica grande famiglia, questi sono i sentimenti che arricchiscono i nostri incontri, grazie anche alla sapiente regia di chi ha a cuore  ogni dettaglio.

Un grazie alle nostre Madrine e ai loro Capigruppo che hanno accolto con entusiasmo l’invito della Sezione e hanno reso indimenticabile, con la loro garbata partecipazione, questa splendida festa.

Festa delle Madrine Alpine: buona la prima!